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Sci Alpinismo

Magnini e Nicolini protagonisti in Coppa del Mondo

La scaramanzia è d'obbligo, ma Davide Magnini, il solandro del Centro Sportivo esercito, e Chicco Nicolini, il molvenese del Brenta Team, a due gare dal termine della Coppa del Mondo di sci alpinismo sono a buon punto. Alla Mondolè Ski Alp, disputatasi sabato e domenica sulle nevi piemontesi di Prato Nevoso, Magnini ha vinto la gara individuale e la sprint junior, mentre Nicolini, complice una caduta, nell'individuale di sabato, si è classificato al secondo posto tra gli espoir. Da segnalare la bella gara del noneso del Brenta Team Valentino Bacca, quarto tra gli espoir, e il nono posto di Elena Nicolini, ritornata dopo i problemi fisici in nazionale e in Coppa del Mondo. Così i due sci alpinisti trentini sono tutti e due in testa alla Coppa del Mondo generale, Magnini è anche in testa all'individuale e alla vertical, mentre Nicolini guida la classifica della generale e dell'individuale. Li abbiamo sentiti dopo il loro fine settimana piemontese. «Ero in testa - dice Chicco Nicolini mentre ci racconta la gara individuale - e in un tratto in discesa sono caduto, anche malamente riportando una contusione al braccio. In questo modo ho perso la gara; peccato, stavo andando verso la vittoria, ma nell'economia della Coppa va bene anche il secondo. Nella sprint ho preso delle penalità e sono arrivato decimo, pochi punti». Ora la Coppa del Mondo va verso la fine: ancora una vertical e una individuale in terra spagnola a Val d'Aran. «Lì mi gioco, io ma anche gli altri, le ultime carte, speriamo bene. Confesso che a questo punto della stagione sento un po' la fatica, sono riuscito a far bene sin da dicembre, ora debbo gestire al meglio le mie energie». Davide Magnini, vittoria senza se e senza ma nell'individuale. «Sì, è stata una bella gara, ma Knopf va sempre tenuto d'occhio. Ho vinto con un buon margine superiore ai quattro minuti. Ci sono ancora un vertical ed una individuale in Spagna a Val d'Aran, bisognerà essere in forma per l'8 di aprile». Ieri hai vinto nella sprint, che non è il tuo forte. «La sprint della Mondolè Ski Alp aveva la pendenza giusta, per le mie caratteristiche, non amo i muri molto ripidi ed era un pò più lunga del solito, così ho potuto esprimere le mie caratteristiche. All'inizio sono riuscito a stare sulle code del belga, nel tratto a piedi l'ho superato e sono andato a vincere». Per la nazionale italiana, guidata dal solandro Stefano Bendetti, la tappa piemontese della Coppa del Mondo è stata più che positiva con altre belle vittorie, come quella di Mara Martini davanti a Giulia Murada nell'individuale junior, quella di Alba De Silvestro davanti a Giulia Compagnoni nell'espoir donne e quella di Damiano Lenzi nell'individuale senior, con il terzo posto di Matteo Eydallin. Nella sprint vittoria di Michele Boscacci tra i senior e di Giulia Murada tra le junior donne.

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