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Sci Fondo

La Marcialonga è di Eliassen, Brigadoi 48°

Mauro Brigadoi
Mauro Brigadoi

Petter Eliassen ce l’ha fatta. La Marcialonga era praticamente l’unica prova prestigiosa a mancare nel palmarès del fondista norvegese e - dopo il 2° posto nel 2016 - è riuscito finalmente a vincere rimanendo in testa dall’inizio alla fine e ‘svettando’ anche sulla salita di Cascata. Nel mezzo dei due risultati alla gara trentina uno stop di un anno per il timido fondista del circuito Visma Ski Classics, tanto impacciato nel rispondere alle domande dei giornalisti quanto fenomenale quando si tratta di spingere in double poling lungo i 70 km da Moena a Cavalese. Seconda e terza posizione al Team Ragde con Andreas Nygaard e Oskar Kardin, quarto Gjerdalen con il pettorale numero 4 al quale è sfuggito il poker.
Tra le donne incontenibile Britta Johansson Norgren, giunta in solitaria sul traguardo dopo una prova magnifica, su Lina Korsgren e Astrid Slind. Per quanto riguarda la compagine azzurra Mauro Brigadoi chiude 48°, Francesco Ferrari 49°. Prima italiana Chiara Caminada, in 26.a posizione.
La Marcialonga Light di 45 km è stata appannaggio di Sergey Spirin e Karolina Bicova. Al via erano in 7.500 e da poco sono giunti al traguardo i campioni olimpici Cristian Zorzi, Jury Chechi, Paolo Bettini e Antonio Rossi, a sorreggere tutti assieme in staffetta lo striscione della candidatura olimpica Milano Cortina 2026.

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