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Sci Alpino

A Folgaria vince la Scheib, Melesi è nona e seconda in generale

Nella sfida a tre per la conquista della Coppa Europa di slalom gigante alla fine l'ha spuntata l’outsider, la norvegese Kaja Norbye. A lei è andata la coppetta continentale 2019, mentre sull’ultimo atto stagionale del circuito - andato in scena sulla pista Salizzona di Folgaria - ha apposto il proprio sigillo l’austriaca Julia Scheib, alla sua seconda affermazione stagionale e al terzo podio, senza dimenticare la medaglia in superg ai Mondiali Junior della Val di Fassa. Si è chiusa una stagione positiva anche per la lecchese delle Fiamme Oro Roberta Melesi, che si è classificata nona nella graduatoria di giornata (era sesta a metà gara) e seconda nella generale di slalom gigante.
Ha riservato parecchie sorprese l’ultimo atto della Coppa Europa femminile di sci alpino, che per la prima volta nella storia si è disputata a Folgaria, sull’Alpe Cimbra, grazie all’organizzazione dello Ski Team Altipiani e dell’Apt Alpe Cimbra.
A trionfare, al termine delle due manche di 37 porte per tracciato, con un dislivello di 310 metri, è dunque stata la ventenne austriaca di Deutschlandsberg, capace di interpretare meglio di tutte le avversarie la seconda manche, dopo che a metà gara aveva chiuso in quarta posizione. Julia Scheib ha concluso le due frazioni con il tempo di 1’51”69” e ha preceduto sul traguardo la norvegese Kaja Norbye di soli 4 centesimi, perdendo il vantaggio a metà gara, ma sciando in maniera impeccabile nelle ultime porte angolate sul pendio finale. Irrisorio anche il divario con la terza classificata, l’altra svedese Magdalena Fjaellstroem, visto che fra la prima e la terza ci sono solo 7 centesimi, con la tedesca Marlene Schmotz quarta a 10 centesimi, seguita dall’altra norvegese Marte Monsen, quindi la svizzera Andrea Ellenberger a 35 centesimi e la svedese Ylva Saalnacke, settima a 46 centesimi. La vera sconfitta di giornata è proprio la 26enne svedese di Kiruna, visto che era in testa a metà gara ed aveva già al collo la medaglia d’oro nella classifica generale di gigante. Una sciata poco incisiva nella seconda parte del tracciato non le ha consentito di centrare il bersaglio, scivolando in classifica e dando addio ai sogni di gloria. Sogni di gloria che aveva già abbandonato la polacca Maryna Gasienica Daniel, imprendibile ad inizio stagione e in netto calo fisico nelle ultime settimane, scivolando addirittura in undicesima posizione.
Soddisfatta a metà la lecchese di Ballabio Roberta Melesi, che era in testa alla classifica di Coppa Europa di gigante, sesta al termine della prima manche e nona a fine gara, con 59 centesimi di ritardo dalla vincitrice Julia Scheib. “Ho dato tutto – ha spiegato a fine gara la poliziotta lombarda – come sempre in questa stagione, purtroppo non è stato sufficiente per aggiudicarmi la Coppa Europa, anche se il posto fisso in Coppa del Mondo sia in superg sia in gigante per me è già garantito. Si chiude per me una stagione fantastica, che mi ha permesso di essere continua, determinata e incisiva. Adesso mi riposo e poi si riparte con tante motivazioni in vista della nuova stagione”.
Per quanto riguarda i piazzamenti delle altre azzurre la genovese Valentina Cillara Rossi è 17esima, la vicentina Asja Zenere è 24esima, l’altoatesina di Nova Levante Karoline Pichler 23esima, la milanese Luisa Matilde Maria Bertani 27esima, la trentina Laura Pirovano 31esima, la mantovana Francesca Fanti 35esima e la livignasca Jole Galli 36esima.La classifica generale della Coppa Europa di slalom gigante vede trionfare la norvegese Kaja Norbye con 401 punti, seguita da Roberta Melesi con 392, quindi la svedese Ylva Saalnacke con 382 e la polacca Maryna Gasinica Daniel con 374.
Le finali di Coppa Europa di Folgaria si concluderanno domani (domenica 16 marzo) con lo slalom speciale, sempre sulla pista Salizzona. Prima manche alle ore 9, seconda manche alle 12.

LA CLASSIFICA

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