Ai Mondiali Master titoli per Felicetti e Vettorato

Si sono appena conclusi a Cortina d’Ampezzo i Campionati Mondiali Master di sci alpino per le tre specialità, Supergigante, Slalom e Slalom Gigante, che ha regalato ben 4 medaglie ai colori del Comitato Trentino Fisi, rappresentato da una squadra di 6 atleti.
In particolar modo il fiemmese Paolo Felicetti ha ottenuto ben due medaglie di categoria, una d’oro in slalom gigante e una d’argento in superG. Un altro oro è poi giunto dalla trentina Daniela Vettorato nello slalom speciale e un bronzo poi per Debora Marchesoni sempre fra i rapid gates.
Il lungo fine settimana di gara era cominciato con la sfida di superG, dove Paolo Felicetti, della Dolomitica di Predazzo, ha conquistato la medaglia d’argento nella categoria A6 (55-60) e Antonio Angelini, sempre della Dolomitica, si è piazzato 8° nella stessa categoria.
Nella seconda gara, lo slalom speciale è arrivato il titolo mondiale grazie a Daniela Vettorato dello Ski Team Valdifiemme nella categoria C6 (55-60), con una grintosa rimonta nella seconda manche, dopo che a metà gara era seconda a 1,8 secondi dalla padrona di casa Marina Capretta. Medaglia di bronzo per Debora Marchesoni, sempre dello Ski Team Fiemme, nella categoria C5 (50-55). Da segnalare poi il 7° posto di Porta Gian Luca (Ski Team Valdifiemme) e 14° per Marco Planchesteiner (Ski Team Alto Garda) nella categoria B7 (60-65). Inoltre è giunto l’11° posto per Antonio Angelini nella categoria A6.
Per finire si è disputato lo Slalom Gigante dove è arrivato il secondo titolo per merito del fiemmese Paolo Felicetti nella categoria A6, il 7° posto per Antonio Angelini (A6), il 4° posto per Daniela Vettorato nella C6, due 7° posti per Marchesoni nella C5 e per Angelini nella A6, il 14° per Planchesteiner ed il 24° per Porta nella categoria C7.
Va dunque in archivio in maniera positiva l’edizione dei Campionati Mondiali Master, organizzati in modo esemplare dallo sc18 di Cortina, rispettando tutte le normative anti Covid 19, e presentando piste in condizioni perfette che hanno resistito al passaggio di tutti i concorrenti (420 provenienti da 20 nazioni.)