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Mirko Felicetti chiude in bellezza con il titolo tricolore

Mirko Felicetti
Mirko Felicetti

Il moenese Mirko Felicetti ci teneva molto a chiudere in bellezza la sua straordinaria stagione con una medaglia d’oro ai campionati italiani di snowboard di casa, in Val di Fassa. E ci è riuscito proprio nell’ultima gara, il gigante parallelo, dopo che nello slalom aveva gettato al vento il successo per un errore nella finale. In campo femminile si è invece riconfermata Nadya Ochner, come il giorno prima.
Un gigante parallelo che si è disputato nella formula delle due manche per somma di tempi. Niente finali ad eliminazione diretta dunque a causa della neve che non teneva a sufficienza a causa della nevicata della notte, costringendo gli organizzatori dello Ski Team Fassa ad un cambio di programma. Ciò non ha comunque falsato i valori in gara con Felicetti determinato e preciso su entrambi i percorsi, facendo registrare in entrambe le run il miglior tempo assoluto, chiudendo complessivamente con la prestazione di 1’17”86. L’altoatesino della Val d’Ega Christoph Mick in questa occasione si è dovuto accontentare della medaglia d’argento, con un ritardo di 1 secondo e 3 centesimi dal vincitore. Medaglia di bronzo per l’altoatesino di Fiè allo Sciliar Aaron March, che ha accusato un ritardo di 1 secondo e 21 centesimi dal fassano.
In campo femminile la meranese Nadya Ochner, dopo l’affermazione nello slalom di giovedì, ha concesso il bis anche nel gigante, anche se non ha avuto vita facile. La cortinese Giulia Gaspari ha fatto registrare il miglior tempo nella prima run, con la Ochner che ha dovuto dare forza a tutte le energie nella seconda manche per recuperare lo svantaggio. E ci è riuscita, precedendo di soli 3 centesimi la bellunese, mentre in terza piazza assoluta ha chiuso la coreana Dah-hae Shin (essendo una gara Fis), mentre il bronzo tricolore è di Corinna Bocaccini.
“Volevo a tutti i costi questa vittoria – ha commentato Felicetti al traguardo – sulle piste di casa e ci sono riuscito. Ieri sera prima di addormentarmi continuavo a rivedere l’errore nella finale e così oggi mi sono presentato al cancelletto determinato più che mai. Si chiude una stagione davvero sorprendente con 3 podi, merito di tanto lavoro fatto in estate e di uno staff di tecnici e preparatori davvero super. Ora un po’ di riposo e poi si torna al lavoro in vista del 2016, con l’obiettivo di migliorare ancora”.
LA CLASSIFICA

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