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Sci Alpinismo

Felicetti e Moreschini d'argento a Vermiglio

Giorgia Felicetti a medaglia (foto Merler)
Giorgia Felicetti a medaglia (foto Merler)

Sorrisi per il Comitato Trentino ai campionati italiani giovani di sci alpinismo andati in scena a Vermiglio, grazie alle tre medaglie tutte al femminile centrate dalla solandra di Pejo Lisa Moreschini, argento nella under 20, dalla fassana Giorgia Felicetti, pure lei argento nella under 23 e dalla valsuganotta Valeria Pasquazzo, che si è invece messa al collo il bronzo nella stessa categoria espoir.
Una gara, organizzata con professionalità dallo Sci club Brenta Team, che per la prima volta ha assegnato i titoli nella nuova classificazione per età, aggiungendo di fatto una categoria fra i cadetti, e che ha avuto come teatro il centro del fondo di Vermiglio, dove sono state allestite nel pieno rispetto delle regole anti assembramento le zone partenza e arrivo, mentre i percorsi si differenziavano in quota in base ai gruppi con sviluppo oltre il torrente Vermigliana sul versante basso di Cima Palù.
Vincitori della medaglia d’oro sono stati Giulia Murada e Andrea Prandi nella categoria under 23, Samantha Bertolina e Luca Tomasoni nella under 20, Noemi Junod e Luca Vanotti nella under 18, quindi Vanessa Marca e Martino Utzeri nella under 16.
Tutte le sfide di categoria hanno visto affermazioni perentorie, a partire dalla under 23 maschile su un tracciato di 12,5 km e 1.433 metri di dislivello con ben quattro salite, dove Andrea Prandi dell’Alta Valtellina ha chiuso la sua prestazione con il tempo di 1h33’56”. In chiave trentina Simone Costa è 10°, Simone Cainelli 15°.
Fra le pari età, su uno sviluppo di 8.260 metri e 1.019 metri di dislivello, scontata affermazione per la valtellinese di Albosaggia Giulia Murada, che ha fermato il cronometro sul tempo di 1h18’16”, precedendo di 4’12” la fassana Giorgia Felicetti, quindi terza l’altra trentina Valeria Pasquazzo e quarta Margherita Hofer.
Nell’attesa categoria under 20 il bergamasco del Presolana Luca Tomasoni, leggermente staccato dai primi nel tratto iniziale ha poi ritrovato il ritmo ed ha superato gli avversari incrementando il vantaggio e chiudendo con 27 secondi su Alessandro Rossi. Alex Rigo del Brenta team è 9°, il compagno Mattia Ferrazza 14°, Cristiano Donini 16°, Luca Vuerich 19° ed Elia Andreolli 21°.

Lisa Moreschini (foto Merler)
Lisa Moreschini (foto Merler)

Passando alla under 20 femminile, l’interminabile sfida fra Samantha Bertolina e Lisa Moreschini questa volta ha visto primeggiare la valtellinese, che ha dimostrato di avere un ritmo superiore lungo i 7.620 metri di sviluppo e 855 di dislivello, infliggendo un distacco di 1’47” alla solandra di Peio e portacolori del Monte Giner. Sesta poi Anna Cainelli.
Identico percorso per la categoria più partecipata, la under 18, dove come dodici mesi fa si è imposto Luca Vanotti del Lanzada, con 55 secondi di vantaggio su Tommaso Colombini dell’Albosaggia. In chiave trentina Cristian Peroceschi è 24°, Simone Longhi 28°, Lorenzo Baitella 35°.
Fra le pari età si è invece imposta la valdostana Noemi Junod dello Sci club Valgrisenche, con un ottimo quinto posto di Giorgia Carolli del Brenta Team. Infine fra i cadetti under 16 in campo maschile affermazione del premanense Martino Utzeri, con 43 secondi di vantaggio su Mirko Migliorati. Il fratellino d’arte Thomas Magnini è terminato 13°. In campo femminile vittoria della bresciana Vanessa Marca.
Nella promozionale vittorie per Giulia Visinoni e Federico Pacchiarini fra gli under 14, quindi Sofia Bortolotti e Gabriel Marca nella under 12.

Le interviste

«La forma c’è, come dimostra questo successo. – spiega Andrea Prandi – primo fra gli under 23 – Non era facile vincere questa gara, perché gli avversari erano tosti, ma sono partito bene e nei tratti in salita me la sono cavata bene, amministrando la situazione nelle discese, decisamente impegnative».
«Ci ho creduto fino alla fine alla possibilità di vincere, - spiega Giorgia Felicetti, seconda fra le under-23 – ma Giulia obiettivamente oggi ne aveva più di me. Ero partita bene, ma poi ho accusato qualche problema con le pelli e non ho più riavvicinato la battistrada. Sono contenta di come è cominciata la mia stagione, soprattutto considerando che in estate ho accusato un incidente ad un gomito».
«Lo scorso anno ero riuscita a vincere con una grande prestazione - racconta Lisa Moreschini – seconda fra le under-20 - quest'anno ho faticato un po' di più. Samantha è partita subito forte e io sono rimasta imbottigliata visto che siamo partiti con i ragazzi. Ho cercato per tutta la gara di inseguirla, ma aveva accumulato un vantaggio irrecuperabile. Ci proverò la prossima volta».
«Archiviamo una giornata in cui tutto è andato bene. - chiosa Riccardo Valenti, presidente del Brenta Team – Non si è verificato alcun infortunio né alcun problema logistico e gli atleti hanno potuto gareggiare su un tracciato meraviglioso, allestito al meglio dai volontari di Vermiglio. In quanto alla nostra società disponiamo di ragazzi che sanno sempre cosa fare ed è un piacere coordinarli».

Le classifiche

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