La nazionale di fondo si allena in Val di Ledro
La valle di Ledro si tinge di azzurro: da domenica 30 agosto fino a venerdì 4 settembre arrivano gli ospiti della squadra nazionale di sci nordico, che osserveranno un ritiro tra boschi e montagne in vista della stagione agonistica invernale. A preparare i muscoli di gambe e braccia saranno Federico Pellegrino, Dietmar Noeckler, Francesco De Fabiani, Roland Clara, Maicol Rastelli e Simone Urbani, per quanto riguarda la compagine maschile. Mentre per le donne scenderanno in campo Gaia Vuerich, Ilaria Debertolis, Virginia De Martin e Francesca Baudin.
Da sottolineare che nella loro prima giornata di permanenza in valle di Ledro, gli azzurri degli sci stretti si occuperanno di dare il via a terzo Trofeo Valle di Ledro. E non solo: qualcuno di loro potrebbe anche partecipare alle premiazioni ufficiali previste nel pomeriggio. Con lunedì, poi, inizierà il vero e proprio allenamento, che vedrà gli azzurri praticare skiroll sulla strada che unisce Storo a Tremalzo, correre lungo l’affascinante perimetro del lago di Ledro e per i boschi della val Concei (dove in inverno viene allestita la pista di sci di fondo in località “Chinaec”). Non mancherà un’uscita in bicicletta che dalle valle condurrà verso Pinzolo e poi a Sarche. Così come irrinunciabili saranno gli esercizi “di forza” in palestra. Per gli azzurri, poi, potrebbe prospettarsi anche mezza giornata di allenamento in canoa.
“La forma dei nostri atleti ancora non ha raggiunto il “top” - spiega il direttore tecnico della nazionale Giuseppe Chenetti - Ma con il ritiro prestazionale e qualche competizione in Norvegia dovremmo presentarci al meglio per l’inizio della stagione”. Presente anche il vicepresidente del Comitato Trentino della Fisi, nonché commissario tecnico dello sci di fondo, Marco Zoller. Il quale ha ringraziato la valle di Ledro per l’ospitalità ed il calore della gente residente.
Altri appuntamenti di rilievo, vedranno gli atleti della nazionale italiana presentarsi alla comunità insieme alla squadra Rugby Viadana 1970 (martedì 1 settembre, ore 21 a Pieve di Ledro). Inoltre, lo Sci club Ledrense ha aperto gli inviti agli altri Sci club trentini per passare alcuni giorni in valle tra allenamenti e un “pranzo con i campioni”. “Non dimentichiamo che giovedì 3 settembre i campioni dello sci di fondo e del rugby si metteranno a disposizione della popolazione - dice il presidente dello Sci club Ledrense Carlo Giacometti - attraverso un incontro che vuole mettere in luce l’impegno da profondere per raggiungere i propri obiettivi di vita e di sport”.
Giacometti ricorda che la valle è già alla quinta ospitalità per quanto riguarda la nazionale azzurra di sci di fondo: “Per tre anni abbiamo accolto la nazionale B - dice - e da due anni ci occupiamo della nazionale A”. L’obiettivo è quello di far conoscere lo sci nordico in valle e di comunicare al Trentino che anche a Ledro si scia sugli sci stretti. E non solo: “Lo sci di fondo è un ottimo mezzo promozionale e turistico - conclude - per raggiungere e farci conoscere da nazioni quali Germania, Norvegia, Finlandia e Slovenia (che vantano molti appassionati di sci nordico)”.