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Salto e combinata

Davide Bresadola centra il suo primo titolo tricolore

Davide Bresadola con il suo allenatore Walter Cogoli
Davide Bresadola con il suo allenatore Walter Cogoli

Meglio di così non poteva festeggiare il suo 26esimo compleanno il forte atleta dell’Esercito Davide Bresadola, visto che a Planica ha centrato il suo primo titolo italiano assoluto di salto speciale dal trampolino Hs137 large hill. Il saltatore di Cusiano di medaglie e titoli tricolori giovanili ne ha messe in saccoccia davvero tanti, ma mai finora era riuscito a mettersi al collo la medaglia più preziosa.
Vittoria perentoria per Bresadola, ottenuta grazie a due eccellenti salti, migliori rispetto agli avversari in entrambe le sessioni, lasciandosi alle spalle il pluricampione friulano Sebastian Colloredo. Particolarmente significativo anche il risultato assoluto, considerando che i campionati italiani quest’anno sono stati ospitati dai cugini sloveni, pure loro in gara per l’assegnazione del titolo nazionale. L’alpino di Cusiano nel primo dei due salti aveva addirittura fatto registrare la migliore prestazione assoluta con la misura di 132 metri, mentre nel secondo salto ha totalizzato 125,5 metri, quinta performance assoluta, ma sempre la migliore fra gli italiani. Pomeriggio di festeggiamenti per il campione solandro, che mercoledì stapperà nuovamente lo spumante in occasione del suo compleanno.
“Sono felicissimo – ha raccontato a fine gara Bresadola. Questo scudetto per me ha un sapore particolare, perché mi da un’iniezione di fiducia per il futuro e perché testimonia come il lavoro impostato quest’anno assieme allo staff tecnico e al mio fido allenatore Walter Cogoli, che mi sopporta e mi segue da ben 14 anni, sta andando nella direzione giusta. Il fatto poi di aver lottato fino alla fine con i rivali della Slovenia, una scuola davvero importante in ambito internazionale, è un altro segnale significativo. Peccato che nel secondo salto erano cambiate le condizioni di vento altrimenti potevo anche ottenere una misura migliore. Ma va bene così. Concludo con una dedica al movimento della mia Val di Sole e del centro del salto di Pellizzano, che si sta confermando sempre più una realtà importante a livello giovanile, grazie al lavoro del Monte Giner, del suo presidente Massimino Bezzi e di tutto lo staff dirigenziale”.
Il podio tricolore è stato completato da due friulani. Piazza d’onore per Sebastian Colloredo con due salti di 5 metri inferiori a quelli di Bresadola, quindi bronzo per Andrea Morassi.
Rimangono ai piedi del podio il figlio d'arte Federico Cecon (quarto), quindi il sorprendente fiemmese Daniele Varesco (quinto) e i predazzani Diego Dellasega (sesto) e Roberto Dellasega (ottavo).

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