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Sci Alpino

Primo podio in Coppa del Mondo per De Aliprandini

Luca De Aliprandinni esulta in Badia (Pentaphoto)
Luca De Aliprandinni esulta in Badia (Pentaphoto)

La lunga rincorsa, fatta di tanto sacrificio e di ben 23 piazzamenti nella top ten e cinque nella top five in Coppa del Mondo, finalmente vede il coronamento di un sogno. Il noneso Luca De Aliprandini ha centrato il primo podio in carriera nel massimo circuito. E lo ha ottenuto nella gara più difficile, quella sulla ghiacciata e verticale Gran Risa, dove un altro trentino Davide Simoncelli ha lasciato il segno in più di un'occasione.
L’alfiere delle Fiamme Gialle, compagno nella vita di un altro talento che risponde al nome di Michelle Gisin, si è infatti piazzato al secondo posto nel secondo gigante della Val Badia, riportando l’Italia sul podio in gigante a cinque anni di distanza dall’ultima volta.
Luca, già medaglia d’argento iridata nel gigante di Cortina lo scorso febbraio, si è issato in seconda posizione regalandosi il primo podio in carriera nel massimo circuito. Il trentino ha completato la sua prova con il tempo complessivo di 2’27”08, arrendendosi solamente al sempre più leader della classifica generale, lo svizzero Marco Odermatt – alla quarta vittoria in stagione - che lo ha preceduto di 1”01. In terza posizione il tedesco Alexander Schmid, staccato di 1”09, che si è anche lui accomodato per la prima volta in carriera nelle prime tre posizioni in una gara di Coppa del mondo.
Raggiante il campione trentino dopo aver assaporato la premiazione e il suo primo podio: «Oggi nella prima manche ero andato molto forte, mentre nella seconda ho cercato di usare più la testa per mantenere il vantaggio sul terzo. All’inizio sono stato prudente, cercando di non commettere errori. Più che una svolta è un premio alla mia costanza, che è la chiave per partire a cercare i podi e le vittorie. E' bellissimo essere sul podio oggi in Alta Badia: lo dedico a me stesso, ai miei allenatori e alla mia ragazza, che quest’estate è stata un po’ dura per lei e le darà sicuramente un po’ di energia. L’anno scorso la chiave di svolta è stata un po’ proprio qui in Alta Badia, dov’ero uscito alla terza porta e avevo questo peso del podio. Da quel momento ho preso un po’ di pausa per me, mi sono fermato a riflettere e mi son detto che non avrei dovuto dimostrare nulla a nessuno. Ho ricominciato a fare tutto con gioia, non solo per cercare risultati che poi alla fine sono arrivati».
Ai piedi del podio il norvegese Henrik Kristoffersen, a due centesimi dalla terza piazza, seguito dall’austriaco Manuel Feller a 1”48 dal leader elvetico.
In casa Italia soddisfazione anche per la bella prova di Filippo Della Vite, riuscito a recuperare ben dieci posizioni nella seconda manche, assestandosi al 20esimo posto con 2”74 di ritardo. Ha chiuso 22esimo Giovanni Borsotti e 25esimo Simon Maurberger, mentre non erano riusciti a superare la fase di taglio in mattinata Riccardo Tonetti 33esimo, a 7 centesimi dall’ultimo posto utile, e Giovanni Franzoni 37esimo. Out nella prima run Hannes Zingerle e Alex Hofer.
Le due manche di De Aliprandini sono state seguite in tv con trepidazione dai tanti appassionati di sci trentini, e in particolare modo dal presidente Tiziano Mellarini, che ha voluto complimentarsi via sms con il campione noneso, premiato qualche settimana fa in occasione della Festa dello Sci: «Questo podio di De Aliprandini rappresenta un momento storico per il nostro Comitato. Luca ci aveva già stupiti a febbraio con l'argento ai Mondiali di Cortina ed ora ha finalmente centrato il risultato che rincorreva da una vita. Questo straordinario risultato giunge dopo una carriera fatta di sacrificio, di tante sfide e anche di un po' di sfortuna. Ed ora si è lasciato tutto alle spalle, portando in alto i colori del Trentino. E siamo certi che non si tratta dell'ultimo podio per il nostro campione».
Nella gara di domenica, sempre sulla Gran Risa, ha invece trionfato Henrik Kristoffersen, che ha così conquistato la prima vittoria stagionale – ventiquattresima in carriera – in Coppa del mondo. Il norvegese ha recuperato sei posizioni rispetto alla prima manche. Alle sue spalle lo svizzero Marco Odermatt, ancora una volta leader della classifica generale, attardato di 31 centesimi e in terza posizione l’austriaco Manuel Feller, al decimo podio in carriera nel massimo circuito, a 37 centesimi dal leader norvegese. Da segnalare, al quarto posto, anche la prova dell’austriaco Patrick Feurstein, capace di scalare ben 23 posizioni rispetto alla prima run.
Luca De Aliprandini si è classificato in quinta posizione anche al termine della seconda manche: il trentino appartenente al Gruppo Sciatori Fiamme Gialle si è confermato ancora una volta nei primi cinque, dopo il gigante della Val d’Isère.

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