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Sci Alpino

Liberatore bronzo tricolore sulla sua Alloch

Federico Liberatore (foto Elvis)
Federico Liberatore (foto Elvis)

Serata da incorniciare per i giovani sciatori trentini ai campionati italiani assoluti di slalom speciale, andati in scena sulla pista Alloch di Pozza di Fassa grazie all’organizzazione del vicentino Sci club 2000.
Gli scudetti tricolori sono andati sul petto del brianzolo Tommaso Sala e della valtellinese, ma roveretana d’adozione Irene Curtoni, ma le sorprese di giornata rispondono al nome del fassano di Mazzin Federico Liberatore, che ha ottenuto il terzo posto assoluto, nonostante sia tornato alle competizioni da soli 10 giorni dopo un problema alla schiena, e della predazzana Sara Dellantonio, quarta assoluta alle spalle di Curtoni, della gardenese Vivien Insam e della valtellinese di Caspoggio Nicole Agnelli.
Due grandi manche dunque per Tommaso Sala, che ha concluso la sua prova con il tempo di 1’45”53” staccando di 44 centesimi Manfred Moelgg, autore del miglior tempo nella seconda frazione dopo che aveva commesso un grave errore nella prima manche, quindi terzo a 52 centesimi un grintosissimo Federico Liberatore, un po’ bloccato nella prima parte di gara, ma all’attacco sul muro finale (era secondo a metà gara). Quarto poi il bolzanino Riccardo Tonelli, quinto Patrick Thaler e sesto Giordano Ronci. In chiave trentina Andrea Ballerin ha poi concluso ottavo, Francesco Galdiolo 24esimo e Gianluca Seri 25esimo. Fuori nella prima manche Cristian Deville, che aveva il miglior intertempo ed è uscito a poche porte dal traguardo, così come Davide Da Villa.
Peccato anche per l’altra atleta di casa Chiara Costazza, che era in testa a metà gara ed ha inforcato sul muro quando stava andando davvero forte ed aveva la vittoria in pugno. Ma come nel 2012, si è ripetuto l’identico copione con la Costazza fuori dal sogno di trionfare sulla pista di casa e con Irene Curtoni con la medaglia d’oro al collo.
La Curtoni ha concluso con il tempo di 1’46”13”, realizzando il miglior tempo della seconda manche dopo che era seconda a metà gara, e staccando di 99 centesimi la giovanissima gardenese Vivien Insam, con Nicole Agnelli terza ad 1 secondo e 31 centesimi e la sorprendente predazzana delle Fiamme Gialle Sara Dellantonio quarta a 2 secondi e 17 dalla neo campionessa italiana ed in grado di fare una straordinaria rimonta, visto che era undicesima al termine della prima manche.
Tante le atlete saltate nella seconda manche, fra le quali anche le giovani trentine Martina Peterlini che era sesta, Marta Rossetti che era tredicesima, e Francesca Fanti che era diciottesima, quindi Beatrice Ferro ventitreesima.
LE CLASSIFICHE

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