Felicetti e Cenni doppio oro trentino a Canazei

Assente il simbolo della nazionale azzurra di snowboard Roland Fischnaller, in campo maschile c’era grande incertezza per assegnare il titolo italiano di gigante nella seconda e ultima giornata degli Assoluti 2009 organizzati dallo Ski Team Fassa. Al termine delle due manche tracciate sulla pista “Col dei Rossi” in località Belvedere di Canazei il più veloce di tutti è risultato il 27enne di San Vigilio di Marebbe Meinhard Erlacher, che ha costruito la sua vittoria grazie ad una seconda frazione condotta a gran ritmo, recuperando il gap di 10 centesimi che aveva accusato a metà gara dall’altoatesino di Natz Aaron March. Alla fine Erlacher ha chiuso con un secondo e 90 centesimi di vantaggio sul rivale, mentre in terza piazza ha concluso Christoph Mich, bravo a recuperare dalla sesta posizione.
La gara femminile è invece vissuta sul monologo della poliziotta di Nova Levante Carmen Ranigler, che su un tracciato seppur lungo (oltre un minuto e venti di gara) ha inflitto alla seconda classificata Corinna Boccacini ben tre secondi nella prima frazione e quasi due nella seconda. La medaglia di bronzo è andata a Vanessa Cusini di Livigno, mentre quarta si è piazzata la teserana Margherita Cenni, portacolori della Cornacci. La Cenni però ha vinto il titolo italiano giovani, precedendo l’altoatesina di Funes Nadya Ochner e la venostana Andrea Tribus. Quinto posto della categoria giovani e undicesimo assoluto per la giovane promessa di Moena Jessica Felicetti, che aveva ottenuto la medaglia d’argento nello snowboardcross.
Sempre nella categoria giovani è arrivata un’altra medaglia per i colori trentini, grazie al moenese Mirko Felicetti, che ha addirittura chiuso al sesto posto assoluto, riscattando la sua prova di venerdì nello snowboardcross nella quale, pur avendo ottenuto la medaglia di bronzo, non aveva soddisfatto i suoi desideri di tricolore. Titolo che è arrivato invece nel gigante, dopo due eccellenti frazioni: nella prima era addirittura quarto assoluto. Felicetti, che frequenta lo ski college di Pozza di Fassa e difende i colori della Monti Pallidi, pur sciando bene nella seconda manche ha commesso un lieve errore di arretramento, perdendo qualche centesimo. Alla fine ha comunque preceduto i due altoatesini Marcel Puner e Florian Psaier. Settimo posto per l’altro alfiere della Monti Pallidi Davide Chiocchetti, che ha corso con il gesso alla mano e quindi fortemente penalizzato in una specialità come il gigante. Il suo tempo gli è valso il quattordicesimo posto assoluto nella gara Fis.