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Vittoria altoatesina nel fondo agli studenteschi

Slovenia, Francia, Germania e Italia brillano nelle gare di sci nordico ai campionati del mondo studenteschi di sci ISF 2010 di Folgaria, Lavarone e Luserna che, come tradizione vuole, si sono aperti nel segno dell'internazionalità.
Nella gara individuale in tecnica libera a Passo Coe hanno fatto registrare il miglior tempo la slovena Eva Urevc ed il francese Yohann Hullier nella categoria 1 (scuole medie inferiori); la tedesca Lisa Konig e l'azzurro (altoatesino) Matteo Tanel nella categoria 2. Tempi che non hanno valore assoluto, in quanto la classifica finale verrà stilata con la somma dei tempi fatti registrare da tutti gli atleti di ciascuna scuola (una per nazione in ogni gara), con la proclamazione dei vincitori solo venerdì, dopo le staffette.
La prima a partire sulle nevi mondiali di Passo Coe (dove si svolgono le gare riservate agli specialisti degli sci stretti), è stata Luigina Fauner, 13enne del Cadore che porta un cognome assai familiare agli appassionati del fondo, figlia niente meno che del direttore agonistico della nazionale italiana Silvio Fauner, campione olimpico della staffetta a Lillehammer '94.
Per lei, il 26/o tempo assoluto, ma la gioia di aver potuto partecipare ad un evento internazionale, primo passo per provare a seguire le fortunate orme del padre. Poco meglio di lei ha saputo fare la cugina, figlia di Aldo Fauner e nipote di Silvio, 23esima.
Nella categoria 1 miglior tempo assoluto per la slovena Eva Urevc, atleta che dice di ispirarsi alla connazionale Petra Majdic e che ha coperto i 4 km del percorso in 10'34", precedendo la svizzera Nadine Fandrich e la tedesca Katharina Henning. Miglior italiana Martina Piller Roner, 19esima a 1'41" dalla vincitrice, lei che, assieme alle compagne difendeva i colori dell'istituto comprensivo S. Stefano di Cadore.
Meglio è andata ai pari età al maschile (5 km), col secondo posto a sorpresa del cuneese Luca Ghiglione (Gandis Borgo San Dalma), battuto dal solo francese Yohann Hullier (11'48" il tempo del transalpino, 12'03" per l'azzurro). Segreto di Ghiglione? Gli ottimi sci preparati dallo skiman trentino Attilio Dellagiacoma dello Ski College di Pozza di Fassa. Terzo lo svedese Markus Persson in 12'08".
Italia vicina al successo, dunque. Successo che è arrivato nella categoria 2 maschile grazie a Matteo Tanel, rappresentate dell'Alto Adige e, nello specifico, dell'Istituto Von Medici di Malles. Una prova superlativa la sua sui 7,5 km di gara, coperti in 17'03". Un tempo che gli ha permesso di precedere il tedesco Martin Weisheit di 7" (secondo) e di 12" il francese Maxime Maurey (terzo). Settimo l'altro altoatesino Matthias Peer.
Completa la prima giornata di gare la prova riservata alla categoria 2 femminile (5 km), con la tedesca Lisa Konig (di Oberhof, abituale sede di gare di Coppa del Mondo) a far registrare il miglior tempo (12'47"), davanti alla francese Morgane Michaud (13'03") e alla tedesca Sandra Hartmann (compagna di classe della vincitrice), terza col tempo di 13'04".
Miglior la lombarda Ilary Rastelli (G.W. Leibniz Bormio), quinta a 36", seguita al sesto ed ottavo posto dalle compagne Marta Grosini e Alice Canclini.
Nella classifica a squadre, dunque per istituti, primo posto nella categoria 1 al femminile per le francesi del College Le Beaufortin (con Pauline Miocec, Justine Breisaz, Amelie Chavent e Noemie Tardy), emulate dai colleghi maschi del Villard De Lans, anch'essi al comando.
Per quanto riguarda la categoria 2, al femminile comandano la classifica le tedesche dello Sportgym. Oberhof, che precedono di poco più di un minuto l'Italia (G.W. Leibniz di Bormio), mentre al maschile guida la Francia (Villard De Lans). Seconda, a soli 8" l'Austria, terza l'Italia (a 17") con l'isitutoto "Von Medici" di Malles.

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