Fantastico bottino per il team di snowboard: 18 medaglie

E’ sempre di grande spessore il vivaio dello snowboard trentino. Anche quest’anno ai campionati italiani di Chiesa Valmalenco il team provinciale coordinato da Silvio Dondio e allenato da Elia Detomas ha centrato un risultato straordinario, ovvero ben 16 medaglie, alle quali bisogna aggiungerne altre 2 ottenute nella nuova disciplina del freestyle ski.Allori ottenuti da 11 atleti diversi. Un bottino decisamente importante, considerando anche le assenze per infortunio di tre giovani promettenti come Nicola Liviero, Gabriella Dallaglio e Alice Lombardi, che dodici mesi fa contribuirono in maniera importante per l’albo d’oro trentino.
«Nonostante un budget contenuto – spiega il coordinatore Silvio Dondio – riusciamo sempre ad ottenere dei risultati importanti. Merito del tecnico Elia Detomas, che riesce a trasmettere sempre grande professionalità ai ragazzi che lui segue, alcuni dei quali anche attraverso lo ski college di Pozza di Fassa. Queste medaglie portano decisamente lustro al nostro movimento e ci piacerebbe l’anno prossimo riuscire a seguire meglio anche le discipline freestyle della tavola e dello sci, organizzando meglio il settore, magari con un allenatore dedicato».
La reginetta di questi campionati italiani è stata senza dubbio la sedicenne di Pozza di Fassa Giorgia Locatin, che ha festeggiato il suo compleanno centrando addirittura 4 medaglie, mettendosi in evidenza sia nella categoria junior, ma pure nella categoria superiore degli Assoluti. Argento nell’half pipe junior e tre bronzi nell’half pipe senior, quindi nello slopestyle sia junior sia senior.
Eccellenti pure i campionati del 24enne Marco Donzelli, mantovano tesserato per lo Snowboarding Team Campiglio, che ha vinto il titolo italiano senior di slopestyle, abbinando pure un argento nell’half pipe, fuori ai quarti nel boardrecross. Il fassano Alessandro Cloch ha invece ottenuto un bronzo nel boardercross junior, mentre Simone Gianmoena della Cornacci si è messo al collo ben due medaglie nella categoria allievi, secondo in gigante e terzo nel boardercross, così come la sua pari età Francesca Pasetto del Monte Baldo Snowboarding, capace di ottenere un argento nell’half pipe e un bronzo in gigante allieve, oltre ad un quarto posto nel boardercross.
Argento importante, perché ottenuto nella combattuta categoria senior, per la solandra Lisa Caserotti nella gara sul mezzo tubo, mentre una medaglia d’oro è andata al collo di Caterina Carpano dello Ski Team Fassa nel boardercross allieve, oltre ad un quarto posto nello slalom gigante. Argento poi per Ivan Zanon della Monti Pallidi nel boardercross allievi e oro per il giovanissimo Matteo Riboni del SCMC Team nel boardercross cuccioli.
Esordio tricolore anche per lo slopestyle ski, riservato alle “doppie punte”, dove la fassana di Campitello Giorgia Felicetti ha portato a casa un argento fra le junior e un bronzo nella categoria senior.

LE MEDAGLIE TRENTINE AI TRICOLORI SNOWBOARD
Giorgia Locatin (St Fassa) – 2ª junior e 3ª senior half pipe, 3ª junior e 3ª senior slopestyle
Marco Donzelli (SCMDC Team) 1° slopestyle e 2° half pipe senior
Mirko Felicetti (Monti Pallidi) - 3° Slalom Gigante Senior
Alessandro Cloch (Ski Team Fassa) – 3° Boardercross Junior
Simone Gianmoena (Us Cornacci) – 2° gigante e 3° boardercross allievi
Francesca Pasetto (Monte Baldo Snowboarding) – 3° gigante e 2ª half pipe allievi
Lisa Caserotti (SCMDC Team) 2ª half pipe senior
Caterina Carpano (Ski Team Fassa) 1ª boadercross allieve
Ivan Zanon (Monti Pallidi) 2° boardercross allievi
Matteo Riboni (SCMDC Team) 1° cuccioli boardercross
Giorgia Felicetti (Ski Team Fassa) 2ª junior e 3ª senior slopestyle ski