Nove medaglie ai campionati italiani children

Sino a cinque anni fa parlare di snowboard in Trentino voleva dire parlare esclusivamente della campionessa olimpica Lidia Trettel. Ora però lo snowboard trentino è diventato, in ambito Fisi, una fra le realtà più importanti in Italia, soprattutto a livello giovanile. Lo scorso anno ai campionati italiani ragazzi e allievi il team coordinato da Silvio Dondio e allenato da Elia Detomas aveva centrato sei medaglie, in questo fine settimana di podi ne hanno portati a casa addirittura nove, un quarto delle medaglie messe a disposizione dagli organizzatori delle manifestazione che è andata in scena a Prato Nevoso, con la partecipazione dei migliori 100 boarder d'Italia, nati fra il 1993 e il 1996. Eccellente la prestazione di Luca Tresoldi, alfiere dello Sci club Vermiglio Tonale che si è laureato campione italiano allievi nello snowboard cross, dopo aver ottenuto i secondo posto nelle qualifiche, dominando poi sia tutte le batterie che la finale dal primo all'ultimo metro del tracciato di gara. Luca ha poi ottenuto un'altra medaglia, d'argento, nella gara di slalom gigante, grazie ad una strepitosa rimonta nella seconda frazione dopo che nella prima era caduto a terra perdendo tempo prezioso. L'altra medaglia d'oro è giunta da Rossella Monsorno dello Ski Team Fassa nell'half pipe di ieri della categoria allieve. Rossella si è resa autrice di una prestazione impeccabile, per gesto tecnico, eleganza e figure proposte. La giuria non ha potuto fare altro che premiarla. E per lei si è trattato anche di una sorta di rivincita, visto che nello snowboard cross era stata inizialmente squalificata a seguito di una caduta collettiva. Alla fine è stato deciso di far ripetere la run, nella quale partita in testa è scivolata per la troppa pressione. Restando sempre nell'half pipe della categoria allievi, la gara più combattuta e spettacolare dei campionati, per il Comitato Trentino sono giunte altre due medaglie per merito di Alessandro Cloch dello Ski Team Fassa e per Giorgio Varesco della Cornacci di Tesero, rispettivamente secondo e terzo. La specialità del mezzo tubo ha portato anche un argento per Adriano Desilvestro dello Ski Team Fassa fra i ragazzi e un bronzo per Gabriella Dallaglio della Monti Pallidi fra le ragazze. In particolare la promettente Gabriella, era salita sul podio anche nel gigante, centrando un secondo posto che vale quanto una vittoria considerando che lei ha partecipato alla gara con una tavola hard, giungendo con soli 3 decimi di ritardo dalla neo campionessa italiana che invece ha gareggiato con l'hard. Gabriella ha poi preso parte anche allo snowboard cross, piazzandosi al quinto posto, nonostante avesse ottenuto il terzo tempo in qualifica. Purtroppo però in semifinale è caduta perdendo la stabilità in una buca e dovendo dire addio alla finale. Si è consolata aggiudicandosi la finalina. L'ultima medaglia centrata dalla squadra di Elia Detomas porta il nome di Sara Arianna Maroadi dello Sci club Monte Baldo Malcesine, che è stata capace di ottenere il secondo posto nella prova di half pipe della categoria allieve. Fra gli altri piazzamenti da segnalare il quarto posto di Martino Deflorian della Cornacci di Tesero, quarto nella gara di gigante, nonostante fosse al primo anno nella categoria.