Innevata la pista Olimpionica 2 dell'Alpine Rockfest

L’Alpine Rockfest si farà. Nonostante l’inverno tardi ad arrivare e il meteo stia tenendo in apprensione tutti gli organizzatori di grandi eventi invernali nell’intero arco alpino, la gara spettacolo in programma martedì 23 dicembre ad Andalo - nell’innovativa stazione sciistica trentina della “Paganella Ski Area” - è fuori pericolo.
«Il meteo in questi giorni non è ottimale, ma il nostro evento non è a rischio e si farà - spiega Marco Dallapiccola, del comitato organizzatore dell’Alpine Rockfest assieme all’americano Phil McNichol - La scorsa settimana sono arrivati 25-30 centimetri di neve fresca e nei giorni successivi siamo riusciti a produrne di artificiale. La neve che c’è attualmente è sufficiente per disputare la gara, ma con il ritorno del freddo annunciato per il prossimo weekend dovremmo riuscire a produrne dell’altra e a rendere migliore il fondo della pista».
Intanto, il comitato organizzatore sta procedendo con i preparativi in vista dell’evento, ovvero con l’allestimento della zona arrivo e delle infrastrutture necessarie per una manifestazione le cui immagini faranno ancora una volta il giro del mondo.
L’appuntamento è per martedì 23 dicembre ad Andalo, quando i massimi interpreti dello slalom gigante a livello mondiale si sfideranno sul tecnico pendio della pista Olimpionica 2, a caccia del super montepremi di 75 mila dollari, il più alto tra quelli messi in palio da una gara di sci alpino.
Saranno quattro le manche in programma, a partire dal turno preliminare delle 10 del mattino, con conseguente passaggio del turno per i primi 15 migliori tempi. Nella seconda “run” (ore 12.15) avverrà poi una ulteriore scrematura, che decreterà i 10 atleti qualificati per la semifinale (ore 13.40), a precedere la manche conclusiva da 75 mila dollari, riservata ai cinque migliori tempi e in programma alle 14.10.
Sono tanti i big che hanno garantito la propria presenza, a partire dal due volte vincitore Ted Ligety (2011 e 2012), da poco rientrato alle gare dopo l’infortunio alla mano e subito vittorioso a Beaver Creek, nonché secondo ieri nel gigante di Are. Assieme a lui, ci saranno anche gli austriaci Philipp Schoerghofer, Marcel Mathis e Christoph Noesig, il tedesco Fritz Dopfer, il ceco Krystof Kryzl, i francesi Cyprien Richard e Mathieu Faivre, il norvegese Leif Kristian Haugen e gli svizzeri Yule e Murisier, giusto per citarne alcuni, mentre l’Italia potrà contare sulla presenza dell’esperto Davide Simoncelli (già vittorioso nel 2012 all’Alpine Rockfest), quindi di Christof Innerhofer, Massimiliano Blardone, Roberto Nani, Florian Eisath e Giovanni Borsotti.
L’evento, che di anno in anno ha avuto sempre maggiore risonanza mediatica, sarà trasmesso in diretta su Rai Sport ed Eurosport e sui maggiori network europei dalle ore 13 alle 14.30.