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Sci Alpino

Gori e Viviani padroni nello slalom di Pampeago

Il podio del primo speciale Fis di Pampeago
Il podio del primo speciale Fis di Pampeago

Dicembre nello Ski Center Latemar è da sempre sinonimo di gare Fis internazionali di sci alpino. Un appuntamento che viene proposto da decenni e che gli organizzatori della Cornacci di Tesero, in collaborazione con il Gruppo sportivo Fiamme Gialle, hanno messo in cantiere sul tracciato race per eccellenza, ovvero la pista Agnello.
Nella prima competizione di slalom speciale della due giorni fiemmese sono saliti alla ribalta due azzurrini, capaci di mettere in saccoccia due affermazioni che sono di buon auspicio per il prosieguo della stagione. Fra i maschi ha trionfato il milanese del Centro Sportivo Esercito Francesco Gori, mentre fra le gentil donzelle a primeggiare è stata la genovese Serena Viviani.
Particolarmente combattuta e ricca di colpi di scena la gara maschile, grazie ad una seconda manche che ha ribaltato quello che era successo a metà gara. Francesco Gori ha infatti trionfato grazie ad una eccellente prova che gli ha consentito di recuperare dal terzo al primo posto totalizzando un tempo complessivo di 1’30”42, di 19 centesimi inferiore rispetto a quello fatto registrare dal romano con passaporto trentino Giordano Ronci, capace a sua volta di rimontare dal quarto posto di metà gara. Per lui un buon risultato considerando che un paio di mesi fa era ai box per il mal di schiena.
Sul terzo gradino del podio troviamo il croato Samuel Kolega, soddisfatto di essere giunto in zona medaglia, ma con qualche rammarico visto che al termine della prima manche era davanti a tutti.
A proposito di rimonte straordinaria prova anche per l’alfiere dello Ski college Veneto Giovanni Franzoni, che ha recuperato ben 8 posizioni nella seconda manche, precedendo sul traguardo il tedesco Fabian Gratz, quindi Matteo Franzoso, Matteo Bendotti e il veronese Patrick Van Loon, alfiere dell’Alpe Cimbra Ski Team. Anche per lui una buona seconda manche, che gli ha permesso di scavalcare la medaglia agli ultimi campionati mondiali junior Tobias Kastlunger, quindi il giudicariese Pietro Francescetti, mentre Francesco Galdiolo, portacolori delle Fiamme Gialle fino allo scorso anno atleta del Comitato Trentino, ha rimediato un 13° posto finale al suo primo anno da senior. Miglior junior Samuel Kolega davanti a Giovanni Franzoni, miglior under 18 l’altoatesino Jonas Bacher su Matthias Comploj e sul fassano Fabian Cincelli. Per quanto riguarda i ragazzi del Comitato Trentino i migliore è stato Davide Baruffaldi 22°, quindi Tommaso Fabbri 27° e Luca Isabella 31°.
Nella gara femminile la vittoria della genovese Serena Viviani non è mai stata in discussione: prima a metà gara e capace di gestire il vantaggio anche nella seconda manche. Il suo tempo complessivo è stato di 1’34”57, di 7 centesimi più basso rispetto a quello dell’altoatesina Petra Unterholzner, mentre anche in questo caso sul terzo gradino del podio c’è una slovena: Andreja Slokar, un solo centesimo dopo la portacolori del Centro sportivo Carabinieri. In quarta piazza troviamo poi Anita Gulli, seguita dall’altra atleta del Cs Esercito Martina Perruchon, quindi sesta Michela Azzola.
Ottima prova dell’atleta di casa Giorgia Felicetti, ragazza del Comitato Trentino Fisi e del Val di Fiemme Ski Team, capace di ottenere un’undicesimo posto a poco più di due secondi dalla vincitrice. Fra le aspiranti under 18 la migliore è stata la valdostana Annette Belfrond 13esima, seguita dalla conterranea Sophie Mathiou. La giovanissima Beatrice Sola ha chiuso al 31° posto, la migliore del 2003.
Domani altro slalom speciale Fis sempre sulla pista Agnello.

LE CLASSIFICHE

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