Capolavoro di Tommaso Sala sulla Aloch
Tommaso Sala conferma di avere un feeling particolare con la pista Aloch di Pozza di Fassa. Dopo il podio di due anni fa centra una vittoria speciale proprio nello slalom di Coppa Europa organizzato dallo Ski team Fassa e valido per il Memorial Elke Pastore. Un successo che ha un significato straordinario, in primis perché gli consente di consolidare il pettorale giallo di leader della generale della Coppa Continentale, ed inoltre perché con la vittoria fassana balza in testa anche alla classifica di specialità, ma soprattutto perché conferma lo straordinario stato di forma dello sciatore lecchese dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dalle gare per tutto il 2018.
Niente da fare per l’idolo di casa Stefano Gross, sostenuto dagli appassionati della Val di Fassa giunti a bordo pista per fare il tifo per il finanziere dopo il terzo posto ottenuto poco più di 24 ore prima nella Coppa del Mondo della Val d’Isere. Dopo aver chiuso sesto nella prima manche con 86 centesimi di ritardo dal leader, ha incrociato gli sci uscendo di gara nel penultimo pianetto prima dell’arrivo. Out anche per l’altro fassano Federico Liberatore nella seconda manche, dopo che era 15esimo a metà gara.
Serata da incorniciare dunque per Tommaso Sala, che si è reso autore di due prove d’attacco, con una sciata precisa e incisiva, che gli ha consentito di chiudere le due manche con il tempo di 1’47”31, precedendo di 54 centesimi il norvegese Jonathan Nordbotten e l’altro vichingo Atle Lie McGrath, a 1”39. Quarto posto per l’austriaco Fabio Gstrein, seguito dal russo Alexander Khoroshilov, quindi il croato Elias Kolega e l’austriaco Mathias Graf. In chiave azzurra fabian Bacher è 19esimo, Pietro Canzio 21esimo e Hans Vaccari 22esimo.