La Fisi accetta le provocazioni di Longhi L'Adige

Riguardo l'articolo apparso sul quotidiano l'Adige di giovedì 11 febbraio il Comitato Trentino Fisi, per voce del suo presidente Angelo Dalpez, ha voluto fare alcune precisazioni, inviate alla redazione del giornale l'Adige. Di seguito il testo integrale della lettera:
Gentile dottor Longhi,
la Federazione Italiana Sport Invernali del Trentino, che io ho la fortuna di presiedere, accetta con grande interesse la provocazione da Lei lanciata durante il consiglio nazionale dell’Ussi di Folgaria nella quale chiede sostanzialmente la creazione di uno skipass unico per i giovani agonisti del Trentino.
Ringraziandola innanzitutto per l’importante spazio che nelle sue pagine sportive riserva al mondo dello sci provinciale e in particolar modo a quello giovanile, mi sembra doveroso però apporre qualche precisazione, anche perché il Comitato Trentino Fisi, stimolato dagli sci club del Trentino, ha molto a cuore questo aspetto che improvvisamente sembra riscuotere interesse anche da parte dello Ski Tour dei Forti.
Problematica che stiamo già portando avanti con la Provincia Autonoma di Trento, in passato con l’assessore Iva Berasi ed attualmente con l’assessore Tiziano Mellarini, sempre vicino alle tematiche inerenti il nostro mondo. Tant’è che due anni fa è stata trovata una prima significativa risposta da parte degli impiantisti e in particolar modo dai due colossi Skirama e Dolomiti Superski che consorziano le varie skiarea. I ragazzi agonisti iscritti agli sci club affiliati alla Fisi con l’acquisto di uno skipass stagionale Skirama o Dolomiti Superski possono automaticamente godere di 5 gratuità nell’altro carosello. Cinque uscite che ogni anno grossomodo coprono le gare intercircoscrizionali previste sul territorio “opposto”. Non è la soluzione del problema ma rappresenta comunque una significativa apertura verso le nostre esigenze. È inoltre doveroso precisare che i due caroselli ogni anno omaggiano di skipass stagionale gli atleti inseriti nella rappresentativa agonistica del nostro Comitato (sono circa 18 ogni anno) e per questo non finirò mai di ringraziali.
Chi invece soffre particolarmente sono gli sci club e relativi agonisti delle skiarea più piccole, come ad esempio La Polsa e Brentonico, che non sono inserite nei due caroselli. Le famiglie di questi ragazzi oltre all’acquisto dello skipass stagionale nella loro zona, sperando sempre nel sufficiente innevamento, si trovano obbligate o ad acquistare giornalieri per ogni trasferta, oppure a comprare perfino lo Skirama. Una spesa esagerata, alla quale bisogna aggiungere anche i costi dei materiali. Effettivamente in questo momento succede che un figlio di un operaio non può avere le stesse possibilità di altri coetanei. E su questo aspetto stiamo riflettendo anche in ambito Fisi per cercare di variare alcuni aspetti regolamentari. Certo è che se si abbassasse il costo dello stagionale, tutto sarebbe più semplice.
Ciò che invece mi stupisce sono le dichiarazioni di Ferdinando Rella, “deus ex machina” dello Ski Tour dei Forti, il quale sorprendentemente sembra non essere a conoscenza di quanto fatto finora. Personalmente mi fa enorme piacere il suo improvviso interesse per l’universo Fisi e la speranza è che questo interesse non si esaurisca brevemente dopo il grande evento giovanile che fra poche settimane si svolgerà sul suo comprensorio sciistico. La Fisi in questi anni si è riorganizzata ed è impegnata in prima persona per cercare di regolamentare e promuovere gli sport invernali.
A tal proposito, per cercare di intavolare una collaborazione, nelle ultime due stagioni al signor Rella, come ad altri impiantisti, è stata inviata una missiva alla quale non ha mai risposto. Al contrario hanno dimostrato grande sensibilità solo Fiorenzo Perathoner del Consorzio Fassa e Carezza, Piero Degodenz dello Ski Center Latemar ed Alessandro Bleggi delle Funivie Campiglio. La Fisi trentina è disposta ed entusiasta di sedersi ad un tavolo con gli impiantisti per parlare dell’ipotesi di uno skipass unico e per cercare di trovare forme di partnership. Queste tematiche a dire il vero noi le abbiamo già esposte, proprio attorno ad un tavolo, sia due anni fa sia lo scorso anno presso la sede dell’Anef Trentino all’Associazione Industriali. Si vede che Rella o chi lo rappresentava in entrambe le occasioni era distratto.
Siamo disposti a sederci attorno ad un tavolo anche domattina. Aspettiamo sempre una chiamata.
Angelo Dalpez
Presidente Comitato Trentino Fisi