Grande successo per i mondiali studenteschi
Il binomio scuola scuola-sport funziona. Eccome. A confermarlo è il medagliere finale dei campionati del mondo studenteschi di sci ISF 2010 di Folgaria, Lavarone e Luserna.
In testa al medagliere, non a caso, ci sono Francia (4 ori e 2 argenti), Austria (2 ori e 4 argenti) e Germania (2 ori, 1 argento e 2 bronzi), seguite al quarto posto dall'Italia (1 argento e 3 bronzi). Nazioni che non solo vantano grande tradizione nelle discipline invernali ma che, già da tempo, sono riuscite ad affiancare alla preparazione scolastica anche quella sportiva, tipica di realtà come quelle degli ski college.
La vera sorpresa della rassegna iridata trentina è rappresentata dalla Francia, cannibale nello sci di fondo, con tre ori ed un argento. Rappresentativa transalpina protagonista anche nello sci alpino, grazie Jonas Fabre, al successo nello slalom gigante categoria 2, scuole medie superiori.
Per il resto, spazio all'Austria e alla Germania. L'Austria di Nina Ortlieb, figlia del campione olimpico e mondiale Patrick, al successo nello slalom categoria 1, emulata al maschile dal pari età Roman Unterwieser e da Ricarda Haaser, dominatrice del gigante categoria 2 femminile.
Anche la Germania non scherza, grazie alla promettente Marlene Schmotz, prima in slalom (categoria 2) e seconda in gigante, bavarese di Berchtesgaden che si candida per il dopo Maria Rietsch. Bagaglio tecnico e talento sembrano davvero non mancarle.
Bene, infine, anche l'Italia, grazie all'argento delle giovani del Friuli Venezia Giulia Beatrice Michelotti, Nicole Pinto, Jlenia Sabidussi (seconda nel gigante), Jennifer Skofca (seconda in slalom speciale) ed Arianna Stocco (terza in slalom gigante). Bronzo, invece, per l'ITC Ortisei nella categoria 2 femminile e quarto posto per l'ITC La Villa nella categoria 1 maschile (col secondo posto di Hannes Zingerle in speciale), a conferma che il vivaio dell'Alto Adige continua nel proprio importante e fruttuoso lavoro.
Le altre due medaglie italiane sono arrivate nello sci di fondo, ancora grazie all'Alto Adige ed alla scuola "Von Medici" di Malles e all'istituto "Leibniz" di Bormio, con Matteo Tanel e Ilary Rastelli trascinatori delle rispettive squadre.
Si sono dunque chiusi con un grande successo organizzativo i Mondiali Studenteschi, tenuti a battesimo da due campioni come il combinatista Alessandro Pittin e lo snowboarder Alberto Schiavon.


