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Sci Fondo

Chiocchetti supera Mocellini in Fesa Cup

Alessandro Chiocchetti (foto Newspower)
Alessandro Chiocchetti (foto Newspower)

Vittorie azzurre nelle sprint in tecnica libera che hanno aperto la tappa di Fesa Cup di Oberwiesnthal, in Germania: Alessandro Chiocchetti ha preceduto il rientrante Simone Mocellini al maschile mentre Federica Cassol ha firmato la gara femminile. L'ottimo venerdì del fondo italiano è stato arricchito dal uplice secondo posto invece nelle prove junior, grazie alle ottime prove messe in campo da Iris De Martin Pinter e Davide Ghio.
Reduce dalle prime tappe del Tour de Ski, Alessandro Chiocchetti ha preceduto il rientrante Simone Mocellini, tornato in gara dopo l’infortunio al polso che l'ha bloccato per i primi due mesi di stagione.
Chiocchetti ha saputo siglare il miglior tempo già nel turno di qualificazione per poi imporsi nella prima batteria e chiudere in terza piazza la prima delle due semifinali, vinta proprio da Mocellini (quarto nelle qualificazioni, vincente nella seconda battera) sul ceco Ondrej Cerny. In finale i due azzurri sono stati separati da soli 0"23 con il francese Sabin Coupat a completare un podio sfuggito invece all’altro italiano Fabio Longo, quarto dopo aver trionfato nella seconda delle due semifinali, turno fatale invece a Mikael Abram. Per il fassano Chiocchetti si tratta del primo successo nel circuito continentale; nel gennaio 2023 aveva chiuso al secondo posto la sprint in classico di Oberstdorf.
Nelle batterie si è fermata la progressione di Nicolò Cusini, l'altro italiano capace di superare le qualificazioni.
Nel pomeriggio ha preso forma anche la vittoria di Federica Cassol che ha così colto il primo successo nel circuito continentale dove non era ancora riuscita a salire sul podio. Anche per la valdostana la cavalcata vincente è iniziata con il miglior tempo nel turno di qualificazione: Cassol a quel punto ha superato al secondo posto la batteria per poi vincere la prima semifinale. Nel turno decisivo ha preceduto con margine la tedesca Anna Maria Dietze e la svizzera Marina Kälin, vincente nella seconda semifinale, fatale per l’altra azzurra Sara Hutter eliminata in semifinale. Proprio Kälin e Hutter avevano chiuso la porta in batteria a Nadine Laurent, la terza azzurra ad aver superato il taglio delle qualificazioni.
Duplice secondo posto azzurro invece nelle due sprint juniores. Al femminile Iris De Martin Pinter è tornata a gareggiare tra le pari età inchinandosi ancora una volta alla velocità dell’andorrana Gina Del Rio che l’ha preceduta sia in semifinale che nel turno decisivo, dopo che la bellunese si era messa in evidenza con il miglior tempo in qualificazione.
Nella stessa finale, terzo posto per la tedesca Katja Veit mentre Maria Gismondi si è inserita al sesto posto dopo aver vinto la propria semifinale; semaforo rosso in batteria quindi per Beatrice Laurent e Virginia Cena.
Secondo posto anche per Davide Ghio nella sprint juniores che ha registrato l’ulteriore successo dell’elvetico Isai Näff. Diciassettesimo nel turno di qualificazione, Ghio ha raggiunto l’atto decisivo grazie al secondo posto nei quarti e al terzo in semifinale, piazzamento che gli è valso il ripescaggio. In finale Näff ha saputo allungare nettamente, precedendo l’azzurro e l’altro svizzero Roman Alder, con i due cechi Jiri Tuz e Matyas Bauer a seguire. Si è fermato invece in semifinale il cammino di Teo Galli, unico altro italiano a superare il turno preliminare.

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