Gandini e Cinzia Valt padroni al Trofeo del Barba
Passano le stagioni, le categorie master si rinfrescano di nuovi ambiziosi protagonisti, ma loro sono sempre al vertice. Stiamo parlando del fassano Luigi Gandini e di Cinzia Valt di Nova Levante che anche quest?anno hanno iscritto il proprio nome nella classifica assoluta del 46° Trofeo del Barba. Gandini, pur ottenendo sue secondi posti al termine dei due slalom gigante disputati sabato e oggi sulla pista Agnello all?Alpe di Pampeago, ha ottenuto il tempo complessivo più basso che gli è valso la conquista del trofeo Casse Rurali Trentine, mentre la Valt non ha lasciato spazio alle avversarie stabilendo la miglior prestazione in entrambe le giornate e conquistando il trofeo Itap Pampeago. Nella classifica assoluta Gandini ha preceduto Markus Steiner della Valdaora, vincitore alla grande oggi del secondo slalom e il predazzano Paolo Felicetti, mentre la Valt ha avuto la meglio sulla meranese Anneliese Zipperle e sulla bolzanina Gertrud Frasnelli. Il gruppo B, la categoria riservata ai pionieri vale ai dire dai 55 in su, ha visto l?affermazione assoluta del cadorino Fulvio De Bortoli sul meranese Reinhard Pixner e su Michael Lochmann. Scontato invece il successo tra le società che per l?ennesima volta ha premiato l?Ase Catinaccio, che ha preceduto il Gao Verona e lo Ski team Fassa. Una gara che è andata in porto pur tra mille difficoltà tecniche a causa dell?abbondante nevicata. E far correre oltre 400 atleti su un?unica pista non è certamente cosa facile. Grande onore dunque agli organizzatori dell?Ata Battisti capitanati da Piero Trentin.
Ma il Barba è anche una lunga serie di categoria dai 35 enni agli ultra ottantenni. Ecco che nella master A1 oggi si è imposto il veronese Fabrizio Rota, nella A2 Paolo Felicetti, nella A3 Markus Steiner, nella A4 Helmuth Ladurner, nella B1 Michael Lochmann, nella B2 il veneto Vittorio Palatini, nella B3 il pusterese Johann Amrain, nella B4 Andreas Auer di Brunico e nella B5 il vicentino Luciano Cadinetti.
Ieri invece nelle varie graduatorie si erano imposti nella master C1 la mantovana Laura Bonesini, nella master C2 l'altoatesina Cinzia Valt, nella master C3 la meranese Anneliese Zipperle e nella master C4 la bolzanina Lucilla Bombasaro. Tra i maschi Gunther Plunger nella A1, il predazzano Paolo Felicetti nella master A2, il fassano Luigi Gandini nella master A3 e il badiota Helmuth Ladurner nella master A4. Quindi tra i pionieri, nella master B1 si era affermato Karl Messner dell'Ase Catinaccio, nella master B2 il cadorino Vittorio Palatini, nella master B3 Celestino Pallaoro dello Sci club Panarotta, nella master B4 il pusterese Andreas Auer e nella master B5 il badiota Giacomo Pescollderungg.