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Sci Alpino

Mirko Focher vince l'Internazionale a Folgaria

Mirko Focher (fotoBia)
Mirko Focher (fotoBia)

Nell’albo d’oro dell’AlpeCimbra Fis Children Cup e, soprattutto nella precedente denominazione Trofeo Topolino Sci, appaiono nomi di grandi campioni come Marc Girardelli, Rok Petrovic, Hans Knauss, Benjamin Raich, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Janica Kostelic, Lindsey Vonn, Dominik Paris, Henrik Kristoffersen, Mikaela Shiffrin e Aleksander Kilde, e dal 29 gennaio 2022 in bella evidenza c’è pure quello del 15enne di Pejo Mirko Focher, medaglia d’oro nel gigante under 16 sulla pista Agonistica.
Giornata da incorniciare per l’alfiere dello Sci club Vermiglio Tonale, allenato dall’ex azzurro Omar Longhi. Partito con un pettorale alto poiché inserito nel team Italia B, aveva chiuso sesto nella prima manche e nella seconda frazione ha dato il tutto per tutto, facendo registrare il miglior tempo di frazione e conquistando addirittura la vittoria assoluta, staccando di 36 centesimi l’austriaco Stefan Koch, che a sua volta ha preceduto il connazionale Florian Neumayer, pure loro due in rimonta rispetto a metà gara. Il leader di metà gara David Sachsenmaier commette una serie di errori e chiude addirittura 18esimo, mentre il secondo classificato Andrea Armari è purtroppo uscito ad inizio del muro. La vittoria di Focher rappresenta il terzo successo per un atleta trentino alla fase internazionale, il primo fu Fiorenzo Gerola nel gigante ragazzi del 1971, conosciuto come il baffo di Folgaria, che proprio in questa giornata ha dovuto dare l’ultimo addio al papà Egidio. Si mise al collo la medaglia d’oro anche Michele Rech Dalprà nello slalom ragazzi del 1979, pure lui atleta degli altipiani cimbri.
«Per me – ha commentato a fine gara Mirko - questo è un risultato inaspettato. Dopo le qualificazioni ero un po' deluso, avevo commesso degli errori e mi ero piazzato quarto. Oggi pur partendo con un numero alto nella prima manche sono comunque riuscito a fare una buona gara ed entrare nei primi dieci. Nella seconda poi ho dato tutto, è andata bene e sono riuscito a recuperare. Per me è una grande emozione vincere qui in Trentino, mi ripaga di tanti sforzi negli allenamenti estivi».

Mirko Focher (foto Werner Krause)
Mirko Focher (foto Werner Krause)

E’ dunque stata una giornata trionfale per i colori azzurri nell’ultimo atto della 51esima edizione ALPECIMBRA FIS Children Cup sulle piste di Fondo Grande di Folgaria, con la conquista di ben tre medaglie d’oro e una di bronzo. Merito della piemontese di Oulx Lara Colturi, del trentino di Pejo Mirko Focher nel gigante under 16, quindi dell’altoatesina di Fiè allo Sciliar Anna Trocker nello slalom speciale under 14. Il bronzo è invece giunto dalla valdostana di La Thuile Giorgia Collomb, vincitrice dello slalom di venerdì. E grazie a questi entusiasmanti risultati l’Italia si aggiudica sia la graduatoria per nazioni sia il primo posto nel medagliere.
Tanti sorrisi dunque alla cerimonia di premiazione del più importante evento giovanile al mondo di sci alpino. In particolar modo quello di Lara Colturi, figlia della campionessa olimpica Daniela Ceccarelli, che si è aggiudicata il gigante under 16 sulla pista Agonistica grazie ad una prima manche strepitosa e ad una seconda frazione più attenta ma altrettanto incisiva. Alle sue spalle, a 25 centesimi si piazza un’altra figlia d’arte, la tedesca Romy Ertl (3 medaglie olimpiche e 4 mondiali per la mamma Martina Ertl), quindi terza la valdostana Giorgia Collomb con un ritardo di 35 centesimi e capace di recuperare una posizione e salire sul podio nella seconda manche. Ancora Italia al quarto posto con Nadine Trocker, sorella maggiore di Anna, quindi sesta l’altra altoatesina Rita Granruaz e ottava Angelica Bettoni Mameli e dodicesima Marta D’Angelo.

Nello slalom under 14 femminile, disputato sull’adiacente pista Martinella Nord le protagoniste del gigante di venerdì si sono invertite le posizioni, anche rispetto al responso della prima manche. Così a trionfare è stata l’altoatesina Anna Trocker, eccellente nella seconda prova e medaglia d’oro per 22 centesimi sulla tedesca Luisa Illig, mentre il bronzo va al collo dell’olandese Anouk Van Maren. Quarta la slovena Julija Strel e quinta l’azzurra Beatrice Mazzoleni. Out nella seconda manche la campigliana Lavinia Paci, undicesima dopo la prima manche.
In campo maschile il finlandese Samu Timonen centra una doppietta. Dopo l’oro in gigante, arriva pure quello in slalom e con un distacco abissale sul secondo classificato, lo sloveno Jan Zizek, che a sua volta ha preceduto il compagno di squadra Lan Vezovnik. Il primo degli italiani è il gardenese Christian Kostner, quinto ad un centesimo dal quarto posto e a 58 centesimi dalla medaglia.

Omar Longhi con Mirko Focher (foto Werner Krause)
Omar Longhi con Mirko Focher (foto Werner Krause)

ITALIA VINCE LA GRADUATORIA PER NAZIONI
Sventola decisamente il tricolore anche sul podio riservato alla graduatoria per nazioni, con il team Italia A ad aggiudicarsi la classifica finale, che tiene conto anche del Team Event di mercoledì, con 223 punti, seguita dalla Germania con 179 punti e dall’Italia B, che centra un bronzo grazie alla straordinaria vittoria in rimonta del trentino Mirko Focher, totalizzando 160 punti. Seguono Slovenia con 142 punti, Finlandia con 139 e Austria con 83.

IL MEDAGLIERE
1. Italia 7 medaglie (3 oro, 3 argento, 1 bronzo); 2. Finlandia 3 (2 oro, 1 argento); 3. Germania 4 (1 oro, 2 argento, 1 bronzo); 4. Slovenia 4 (1 oro, 1 argento, 2 bronzo); 5. Italia B 2 (1 oro, 1 bronzo); 6. Austria A 2 (1 argento, 1 bronzo); 7. Austria B 1 (1 bronzo); 7, Olanda 1 (1 bronzo).

Le classifiche

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